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."Occhio, il Siena può far male"
Filippi: "Sarà una gara difficile"
Il turnover che funziona di più in casa Juve è quello in sala stampa e allora, come già accaduto una settimana fa, tocca ancora a Claudio Filippi, preparatore dei portieri, spiegare in che modo i bianconeri arrivano alla sfida con il Siena. "La squadra è pronta - dice -, ci siamo allenati bene e sappiamo che affrontiamo una squadra difficile, che ha battuto l'Inter e ha un'ottima difesa". Poi sulla formazione: "La certezza è l'impiego di Marrone".
Per il resto regna l'incertezza anche se qualche spiffero arriva e le indicazioni parlano di un paio di cambi a centrocampo e nulla più. Davanti Vucinic, anche se stanco, non si tocca. Per l'altra maglia siamo alle solite: ballottaggio a tre Giovinco-Matri-Quagliarella con il primo favorito e Bendtner, per il momento, sicuramente in panchina.
Proprio al danese Filippi ha riservato qualche parolina "dolce": "Fa parte degli attaccanti che abbiamo a disposizione - dice -, sta lavorando tanto, si sta impegnando molto. E' un ragazzo che viene tenuto in grande considerazione dal mister e verrà il momento opportuno per utilizzarlo. Isla? Viene da un infortunio grave, si sta integrando e sta lavorando tanto per essere a disposizione del mister. Quando Conte lo reputerà adatto alla partita o in piena condizione, avrà il suo spazio".
Insomma, deciderà poi Conte, ovvio. Cosa che, in qualche modo, trasforma la conferenza stampa in un telefono senza fili. Conte allena, Carrera va in panchina, Filippi in sala stampa. Tutti allineati e tutti pronti a ripetere, giustamente, che "la Juve giocherà con un bel piglio. Abbiamo riposato e faremo di tutto per fare la nostra partita anche a Siena. La formazione non è ancora decisa: l'unica certezza è che Marrone prenderà il posto di Bonucci. Per il resto si vedrà".
Resta il tempo per un passo indietro alla gara di Champions pareggiata contro lo Shakhtar: "Abbiamo incontrato una signora squadra, una squadra forte, quindi eravamo consci della difficoltà dell'incontro e delle qualità dei giocatori della squadra avversaria. La partita si è rivelata difficile, potevamo perderla, potevamo vincerla, è uscito fuori un pareggio che in questo momento fa classifica e poi valuteremo passo passo lo sviluppo della competizione".
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