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La storia si ripete e quello che è successo un anno fa alla Nintendo è capitato ora alla Sony. Ricordate quando il 3DS venne lanciato sul mercato? Ai tempi non ebbe molta fortuna a causa di un costo un po’ troppo alto e un parco giochi sotto la media per risultare davvero interessante a quel prezzo. Sony, con la neonata PS Vita (non ancora giunta in tutto l’occidente), si ritrova ora nella medesima situazione e ha creato un bundle che si spera riesca a cambiare le sorti della console portatile.
Questo “bundle di salvataggio” sarà a breve disponibile per il territorio americano e conterrà: la versione 3G di Vita compresa di WiFi, una memory card da 8Gb, il DataConnect Pass della AT&T e un gioco gratuito da scaricare dal Playstation Network. Nessuna notizia ancora su una versione europea dell’offerta.
Questo ci fa capire quanto la Sony sia preoccupata delle scarse vendite della console e di come debba assolutamente rimediare. Ciò che viene da chiedersi è perchè, in primo luogo, la Sony non riesca ad imparare dai propri errori e continui con la sua politica che, è ormai chiaro, non soddisfa più. PS Vita arriverà da noi il 22 febbraio, poco tempo ancora e capiremo il vero perchè del suo scarso successo.
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