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DIAVOLETTA-3
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Davanti a uno stadio San Paolo gremito, il Napoli di Walter Mazzarri batte il Siena per 2-0 e conquista la finale di Coppa Italia, in programma a Roma il prossimo 20 maggio contro la Juventus. Nella semifinale di ritorno con i toscani, il Napoli ribalta in mezz'ora l'1-2 dell'andata. Al 10' sblocca tutto uno sfortunato autogol di Vergassola, al 31' Cavani firma il raddoppio dopo un rapido contropiede. Nessun rischio nel finale per De Sanctis.
LA PARTITA
Quindici anni dopo l'ultima volta (fu un ko contro il Vicenza), il Napoli torna in finale di Coppa Italia. Aggiungendo un tassello di assoluto valore a una stagione che attende solo il dessert. Il terzo posto in campionato, infatti, sarebbe per la squadra di Mazzarri il perfetto encomio in una stagione quasi perfetta. Culminata – al momento – anche nell'ennesima notte di magìa del San Paolo, che accoglie il Siena alla stregua di City, Bayern e Chelsea. Sessantamila innamorati sugli spalti e un avvio in grande stile: corsa a tutto campo, scambi rapidi, cinismo sotto porta. Il Napoli stritola il Siena sul piano del ritmo e dell'approccio, rinchiudendo le seconde linee di Sannino nella propria metà campo. E punendole alla prima occasione, su calcio da fermo: palla tesa di Lavezzi, 'buco' di Cavani e sfortunato tocco di Vergassola che – come il compagno Pesoli all'andata – confeziona la sciocchezza fatta in casa.
Il Siena fatica a creare. Con Larrondo isolato là davanti, Mannini e Brienza – incaricati di portare qualità – annaspano e si perdono nelle grinfie del centrocampo partenopeo. Così il primo tempo è vissuto quasi in apnea, con Lavezzi, Cavani e Hamsik capaci di mettere in mostra un'intesa senza precedenti. Un primo saggio delle abilità del trio va in scena al 16' quando Brkic si oppone plasticamente a una bella girata del Matador innescato dal resto dell'orchestra. E poi al 31', quando dalla propria trequarti è il Pocho ad avviare un contropiede micidiale, che Hamsik accarezza dolcemente e Cavani, di testa, spedisce in fondo al sacco archiviando la qualificazione. In teoria il tempo per reagire al Siena non mancherebbero. Come le motivazioni. In caso di accesso alla finalissima di Roma, infatti, i toscani sarebbero già in Europa, la prima squadra italiana ad ottenere il pass per l'anno che verrà. Ma il momento sembra non avvicinarsi mai. Neanche nella ripresa.
Il tiki-taka lento e rivedibile degli uomini di Sannino è strozzato nei venti metri finali e le uniche conclusioni degne di nota arrivano dalla distanza (De Sanctis facile su Brienza). Di cross neanche l'ombra, così il Napoli contiene agevolmente e risparmia qualche energia preziosa. Rischiando, nonostante il nuovo infortunio di Maggio, di travolgere gli avversari con la velocità dei capovolgimenti. Hamsik e Lavezzi, nel giro di pochi minuti – e con la bandiera a scacchi bene in vista – mancano il colpo del 3-0 e rischiano la beffa quando Brienza si incunea bene prima della chiusura stoica di Zuniga e Campagnaro. Alla fine, però, la qualificazione arriva. E il Napoli, che ha tanta voglia di sollevare un trofeo, prepara l'esodo romano per giocarsi una finale meritata. Al Siena il grande riconoscimento di averci provato: e un piccolo enorme rammaricato: senza i due autogol, forse, la storia avrebbe riservato un finale meno scontato.
LE PAGELLE
Lavezzi 7 - Mette lo zampino nei due gol del Napoli. E tanto basterebbe. Ma il Pocho, in un momento di forma straordinaria, gioca una partita maiuscola per impegno e sacrificio. Paga, nel finale, in termini di lucidità. L'acclamazione del San Paolo è un punto esclamativo di proporzioni indiscutibili
Mannini 5 - Cambia più volte posizione nel corso dei 90', ma non trova mai quella da cui incidere e far male. Un paio di galoppate e altrettanti falli catturati. Troppo poco per girare la partita. Contributo nettamente inferiore alle aspettative. Del Siena e di Sannino
Hamsik 6,5 - Più coinvolto e brillante del solito. Partecipa sempre alla manovra quando il pallone varca la metà campo, nella ripresa prova a inventarsi contropiedista. Unico neo: non aver chiuso il discorso con un tiro dai venti metri. L'angolino attende ancora la sua benedizione
Larrondo 5,5 - Si sbatte con tenacia e convinzione, ma corre sempre a vuoto. Fatica a controllare le ripartenze dettate da Cannavaro & friends e a imporsi come uomo d'area. Palloni giocabili non pervenuti
Gargano 6,5 - Giocatore a tutto campo, generosissimo, a volte testardo. Produce ottimi sforzi e impone una dittatura in mediana. Stagna il Siena dietro la linea di metà campo e sbaglia qualcosina in appoggio. Poi esce, stremato ma felice
Brienza 5,5 - Anche lui, come Mannini, si perde fra le linee. Sfrutta poco il suo talento ed viene fuori solo alla distanza, senza concludere granché. Unica eccezione alla pochezza tecnica del Siena di giornata. Non basta per guadagnarsi la sufficienza piena
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Era meglio se passava il Siena... . -
DIAVOLETTA-3 .
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e certo, a voi juventini piace solo vincere facile
fai il paragone, tu e sicuramente l'80% dei tifosi juventini preferivate che passava il siena e ad esempio il milan che ha beccato il barcellona nei sorteggi ha l'80% dei tifosi soddisfatti perchè intanti vedranno una bella partita poi il resto come viene si prende, peccato che da una parte c'è la bistrattata coppa italia e dall'altra c'è la Champions.. c'è un bel pò di differenza sia tra le due competizioni, sia tra milan e juve e anche tra i loro tifosi T.T prendete esempio.. -
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Ma perchè devi sempre rinfacciare tutto,voi bilanisti siete identici,tranne San Silvio,lui si che è un perfetto Juventino. 
In finale ci andiamo noi!!!!!!In finale ci andiamo noi!!!!!!
In finale ci andiamo noi!!!!!!In finale ci andiamo noi!!!!!!. -
DIAVOLETTA-3 .
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Ma perchè devi sempre rinfacciare tutto,voi bilanisti siete identici,tranne San Silvio,lui si che è un perfetto Juventino.
In finale ci andiamo noi!!!!!!In finale ci andiamo noi!!!!!!
In finale ci andiamo noi!!!!!!In finale ci andiamo noi!!!!!!
Più milanista del tuo san silvio non c'è nessuno V.V
Eee comunque domani prima di uscire mettiti una bella sciarpetta perchè presumo faccia freddo a -4
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Ancora a rompere?Ma non vi è ancora bastato?Noi siamo 7-4 negli scontri stagionali.Per la Juve. . -
DIAVOLETTA-3 .
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a bellooo, se ci sono dei punti di margine gli scontri diretti ve li potete infilà dove so io (riguardo al campionato)
mentre riguardo la coppa incaso la vincete la potete mettere sempre in quel posto lì a far compagnia a tutto il resto
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Voi siciliani-milanisti siete dei sempliciotti (tranne Foti del Brescia 
),sempre a rinfacciare!
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DIAVOLETTA-3 .
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ma a rinfacciare cosa (?) è realismoo! . -
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Intanto l'unica squadra ancora imbattuta è il Milan vero?Il Novara ?
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DIAVOLETTA-3 .
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imbattuti voi ma con 12/13 o quanti cazz* sono i pareggi che avete fatto.. se perdevate qualche partita e tutti quei pareggi o almeno buona parte li vincevate erano molti più punti.. se la matematica non è un'opinione
e comunque andrè con chi siete capitati nei quarti in champions che non me lo ricordo D:?. -
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Ma noi non siamo in Champions porca boia! . -
DIAVOLETTA-3 .
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ah no?!? mi sfuggiva questo particolare.. chissà perchè non siete in champions.. T____________________T . -
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Per colpa di quel cogl**ne bas***do di Delneri!!!!! .
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Coppa Italia:il Napoli va in finale |
