Raul Ruidiaz - 1990

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ©™The Special One™©
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Conosciamo meglio questo nanetto terribile classe '90, peruviano di nascita ma esploso nella U. de Chile, dove ha imparato anche a fare i goal, tanti goal...

    176883hp2



    NOME: Raul Mario Ruidiaz Misitich
    RUOLO: Attaccante
    NATO A: Lima
    DATA DI NASCITA: 25 Luglio 1990
    ALTEZZA: 167 cm
    PESO: 60 kg
    NAZIONALITA': Peru'
    CLUB: Universidad de Chile


    Se scrivete il suo nome sui motori di ricerca, probabilmente troverete maggiormente un video che ha spopolato sul web del povero Ruidiaz che, dopo aver fatto un goal, tenta di saltare i cartelloni ma cade rovisonamente infortunandosi. Ma basta guardare un'intera partita di questo 20enne piccoletto della U. de Chile, per capire che i suoi numeri sono ben altri. Velocità, tecnica sopraffina, giocate e goal. Che lo rendono uno degli attaccanti più forti e promettenti dell'intero panorama sudamericano. La nuova 'pulga' parla peruviano.

    MESSI PEQUENO - La carriera del nostro Raul inizia nel lontano 1998, quando ancora piccolissimo inizia a prendere confidenza col pallone nelle giovanili dell'Universitario de Deportes, in Perù. Col tempo la sua statura non cresce, mentre cresce a dismisura il suo feeling con la 'pelota', la palla, come la chiamano da quelle parti. Nel 2009, infatti, entra in prima squadra e fa il suo debutto in Primera Division il 4 Ottobre dello stesso anno.

    In quell'annata riesce non solo a conquistarsi la fiducia del tecnico Juan Reynoso, ma anche a vincere il suo primo titolo nazionale. Colleziona in tutto nove presenze e tre goal, diventando l'anno dopo un punto fermo della squadra. Nei due anni successivi le sue quotazioni salgono in maniera impressionante. Il piccolo Raul si fa conoscere per le sue straordinarie doti tecniche e la sua capacità di far diventare matti gli avversari. In Perù diventa ben presto 'Messi pequeno', piccolo Messi, e nel 2010 la rivista 'O Globo' lo inserisce tra i più grandi talenti del calcio sudamericano.

    Ma è solo l'inizio. Perchè nel 2011 Ruidiaz trascina il suo Universitario, in crisi economica e in ritardo col pagamento degli stipendi, fino ai quarti di finale di Copa Sudamericana, realizzando due goal nella doppia sfida, poi persa, contro il più quotato Vasco da Gama. E prima ancora fa il suo debutto con la nazionale peruviana, arrivando sorprendetemente terzo in Copa America. In Europa si comincia a parlare di lui. Lo vogliono in Spagna, in Inghilterra, ma anche in Italia dove Roma e soprattutto Udinese hanno fatto sondaggi su di lui.

    NEL SEGNO DELLA 'U', E DI EDU...- Ma per Ruidiaz non è ancora tempo di fare il salto nel vecchio continente. Perchè la 'U' è ancora nel suo destino. E che sia peruviana o cilena non fa differenza. A Gennaio 2012 arriva infatti la chiamata della U. de Chile, fresca vincitrice della Copa Sudamericana e orfana della stella Edu Vargas, sbarcato a suon di milioni sotto il Vesuvio.
    Raul sbarca in Cile con tutta la sua famiglia e con il compito di non far rimpiangere l'idolo incontrastato della curva dei 'Los Azules'. Compito non facile, anche perchè la sua tecnica è indiscussa ma il suo bagaglio realizzativo è ancora notevolmente da migliorare. Ma è un miglioramente che arriva prima del previsto. Ruidiaz mette tutto il suo metro e sessantasette a servizio del goal, scaraventando il pallone in rete per otto volte nelle sue prime nove partite con la maglia della 'U'.

    Un bottino a cui bisogna aggiungere anche tre assist e tante giocate in vero stile 'pulga'. In Copa Libertadores non si è ancora sbloccato, ma il nostro Raul è abituato a dare il meglio quando l'atmosfera si fa più calda ed i goal pesano come un macigno. Il suo predecessore, Edu Vargas, gli ha già mostrato la strada per l'Europa. Adesso toccherà a lui ripercorrerla e, perchè no, fare ancora meglio.

    IL PUFFO DEL GOAL - Quando lo si vede giocare con il completo blu della U.de Chile ed infilare quei goal cogliendo di sorpresa le difese avversarie, Ruidiaz sembra proprio uno di loro. Loro chi? I puffi. C'era quello brontolone, il forzuto, quattrocchi. Lui invece è un nuovo puffo. Il puffo del goal.

    Le sue doti principali sono la tecnica che unita al suo fisico brevilineo lo rendono veloce come una saetta. Ama dribblare e per questo, inizialmente, si era detto fosse poco concreto sotto porta. Ma chi l'ha detto? Vedendolo giocare adesso sembra aver imparato alla grande come si fa goal. Grande tempismo negli inserimenti e reti da attaccante puro. Può giocare come prima punta, ma può essere anche utilizzato come seconda o esterno d'attacco. La sua duttilità lo rende un attaccante perfetto per un tridente e letale se gioca in appoggio ad una punta più fisica, capace di giocare di sponda e sfruttare i suoi fulminei inserimenti.

    Se sia pronto per l'Europa non è però ancora certo. Se guardiamo, infatti, proprio l'esempio di Edu Vargas al Napoli capiamo perfettamente quanto sia difficile per i giocatori sudamericani, soprattutto tecnici, adattarsi ad un calcio come il nostro. A sistemi di gioco diversi ed a spazi decisamente più chiusi. Poi c'è l'aspetto caratteriale, classico neo dei giocatori latini, spesso troppo focosi ed emotivi. La speranza è però quella che, come successo con altri giocatori sudamericani, una volta abituatisi al calcio italiano diventino dei veri e propri fenomeni.

    'MI PIACCIONO MILAN E INTER' - Aveva dichiarato nemmeno un mese fa proprio a noi di Goal.com. Anche se sono tante le squadre che si sono messe in fila per portarsi a casa il talento peruviano. Si è parlato di Valencia, Benfica e appunto di Italia. Il paese dove Ruidiaz, a detta del suo agente, vorrebbe maggiormente andare a giocare: “Raul preferirebbe giocare in Italia , so che Napoli e Udinese hanno mandato degli osservatori, ma non c’è nulla di ufficiale, non c’è stato alcun contatto diretto”. Chissà quindi che non possa andare a prendere un'altra eredità pesante, quella di Sanchez, o raggiungere il suo amico Edu al San Paolo. Il prezzo del cartellino, 3 milioni e mezzo di euro, è da affare da cogliere al volo anche per via del passaporto croato, dunque comunitario. Bisogna fare in fretta, il valore di questo mini bomber è destinato a salire. E a breve...

    Condividi
     
    Top
    .
  2. Dårkšpik™
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Con l'universidad de chile bisogna andarci cauti, chiedere qualcosa a bigon e a de lauerentis che hanno preso un pacco di nome vargas a 12 mln, giocatore paragonato a sanchez.
     
    Top
    .
1 replies since 7/4/2012, 11:42   21 views
  Share  
.