Colpo Pescara: a Cagliari è 1-2, Per i rossoblù è notte fonda

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. .Luigi17™
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Prima vittoria esterna degli abruzzesi grazie alle reti di Terlizzi e Weiss. A nulla serve il rigore segnato da Pinilla nel finale. L'Is Arenas fischia Ficcadenti, ancora a secco di vittorie in questa stagione. Espulso Rossettini


    0MB61QGP--473x264

    Sette punti nelle ultime tre giornate, prima vittoria esterna, Siena e Cagliari distanziate di cinque punti. Il Pescara si candida con i numeri al ruolo di matricola terribile dopo che tre sconfitte consecutive avevano già fatto cantare il "de profundis" per gli abruzzesi a tutti gli addetti ai lavori. L'1-2 di Cagliari matura dopo un primo tempo giocato bene dai rossoblu e dopo dieci minuti di sofferenza nel finale dopo il rigore segnato da Pinilla. Decisivi per il Pescara l'ingresso di Weiss e la prova di Terlizzi. Ai sardi non porta bene l'esordio davanti al proprio pubblico di Is Arenas.

    TRAZIONE ANTERIORE — Ficcadenti non rinuncia al tridente, punta su Sau e Ibarbo esterni a supporto di Pinilla. Cossu, al rientro dall'infortunio, va in panca, Nainggolan si prende la regia a centrocampo, in assenza di Conti. In difesa la novità è Ariaudo al posto di Astori. Stroppa sceglie un 4-3-3 mascherato. In realtà Caprari e Quintero sugli esterni si trovano spesso sulla linea dei centrocampisti, abbandonando Vukusic al suo destino.

    IBARBO CONTRO TUTTI — L'impressione è che i tridenti di Stroppa e Ficcadenti siano un po' forzati. Sau da una parte e Quintero dall'altra sono snaturati e totalmente fuori dal gioco così larghi sulle fasce. Al contrario Ibarbo è esaltato dalla sua posizione, svaria a destra e sinistra, si accentra e va spesso al tiro. Balzano non lo prende mai e solo Terlizzi riesce a bloccarlo quando arriva troppo vicino a Perin. Il Pescara contiene ma non riesce ma i a ripartire, Quintero perde costantemente palla e Stroppa non gli lascia nemmeno finire il primo tempo per far entrare Weiss. Nel mezzo un'azione arrembante del Cagliari, che porta Dessena due volte vicino al gol (parata di Perin e palo) e un tiro di Pinilla bloccato dal portiere biancazzurro. Un buon Cagliari, ma poco incisivo sotto porta.

    TUTTO IN 5 MINUTI — L'intuizione di Stroppa, Weiss per Quintero, è decisiva. In cinque minuti il fantasista rovescia l'inerzia della partita. Al 5' guadagna una punizione dal limite e un giallo per Rossettini: sul pallone Terlizzi che sfrutta una doppia carambola in barriera per portare gli abruzzesi in avanti. Passano altri quattro minuti e lo slovacco scappa di nuovo a Rossettini: secondo giallo per il centrale ex Siena, e Cagliari in dieci per gran parte del secondo tempo. Ficcadenti non rinuncia ai tre attaccanti, al posto di Sau ora c'è Cossu e la differenza si vede. Gioca con personalità il numero sette e per poco non trova il gol su punizione. Ancora Terlizzi (che partita!) respinge di testa con Perin battuto. Ma i biancazzurri in contropiede non perdonano: Nielsen per Weiss, finta e 2-0. Sembra tutto finito ma alla squadra abruzzese piace complicarsi la vita: rigore per un mani di Terlizzi e gol di Pinilla. I dieci minuti di sofferenza finale valgono tre punti pesantissimi.

     
    Top
    .
0 replies since 30/9/2012, 20:12   7 views
  Share  
.