Mou e Ramos ai ferri corti Non c'è pace al Real Madrid

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  1. .Luigi17™
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    Il difensore non ha gradito la sfuriata del tecnico nei confronti di Ozil durante l'intervallo del match col Deportivo. Si è fatto dare la maglia dal compagno e l'ha indossata sotto la sua, pronto a dedicargli un eventuale gol. Ma precisa: "Mesut è un amico, ma il mio rapporto con l'allenatore è buono, onesto e chiaro. E' il migliore"


    La sfida è aperta. Per quanto dalla Casa Blanca continuino a dire che mon succede niente, che i rapporti tra Sergio Ramos e José Mourinho sono più che corretti, la prima pagina di Marca in edicola questa mattina racconta un'altra storia.

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    LA FOTO — Tutto parte da una fotografia. Ramos è ritratto di spalle, impegnato contro il Deportivo. Sotto la sua maglia ne indossa un'altra, e non è una maglia della salute qualsiasi. È la "camiseta" numero 10 di Mesut Ozil. Stando a quanto racconta in esclusiva il quotidiano sportivo madrileno domenica sera Ramos ha deciso di solidarizzare con il compagno dopo che nell'intervallo il tedesco era stato cazziato e sostituito da Mourinho. Il difensore spagnolo evidentemente non ha gradito, e si è fatto dare dal compagno la maglia. L'idea era quella di dedicargli un gol, se fosse arrivato.

    LA SFIDA — Ulteriore testimonianza di un rapporto in profonda crisi. Mou e Ramos si sono già scontrati lo scorso anno, e in questo inizio di stagione siamo di nuovo ai ferri corti. Sergio non ha gradito le aspre critiche sparate in sala stampa da Mou contro i suoi giocatori, ha espresso il suo pensiero all'allenatore che, clamorosamente, lo ha lasciato fuori nella delicata sfida con il Manchester City. A Mou è andata bene, vittoria in rimonta in extremis, Ramos ha incassato ed è tornato titolare. Domenica però è stato rispedito sulla fascia, dove non giocava da quasi un anno: "Io gioco dove mi dicono, ma se devo scegliere preferisco il centro della difesa", ha detto in zona mista. E poi, sulle polemiche: 'Io non faccio storie, ma muoio con le mie idee. Non vedo perché le debba cambiare". E le sue idee sono diverse da quelle di Mou. Anche su Ozil, pressato da Mou con l'acquisto di Modric, accusato di scarsa professionalità sui giornali, e difeso clamorosamente da Ramos. Oggi, forse, ne sapremo di più: il Madrid è in viaggio per Amsterdam e Mourinho è atteso in sala stampa per presentare la partita con l'Ajax. Vediamo se deciderà di parlare (domenica dopo il Depor ha mandato a fare le sue veci il mite Karanka), e cosa avrà da dire. Dopo la "tristezza" di Ronaldo un altro caso scuote il Madrid. Non c'è pace alla Casa Blanca, e domenica c'è il Clasico.

    RAMOS SU TWITTER — A gettare acqua sul fuoco, però, ci pensa lo stesso Sergio Ramos, dalla sua pagina ufficiale di Twitter: "Ci tengo a precisare alcune cose, prima che si continuino a scrivere bugie o invenzioni - spiega -. Mesut per me è un grande amico e gli avevo già detto, tempo fa, che gli avrei dedicato il mio primo gol stagionale. Così, quando è stato sostituito, ho indossato la sua maglia, sperando che quella col Deportivo potesse essere la partita giusta per sbloccarmi. Niente di più. Per quanto riguarda Mourinho, il mio rapporto con lui è buono, onesto e chiaro. Rispetto le sue decisioni e per me è il miglior allenatore. Hala Madrid!".
     
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